Il vento è cambiato. Finalmente! In tanti, troppi forse, si stava radicando l'idea dell'impossibilità di un cambiamento di rotta per l'Italia e la speranza di poter superare il periodo di totale instabilità, che non ha lasciato intravedere questo governo, sembrava essere svanita quasi del tutto. Le recenti amministrative, che hanno visto il centro sinistra vincente in tutte le principali città italiane, hanno riaperto totalmente la partita. E' questo l' ulteriore ed inequivocabile segnale che le persone hanno bisogno di una politica concreta, empatica, comunicativa. Le lunghe critiche rivolte ai partiti del centro sinistra di assenza e mancanza di opposizione si sono rivelate in parte infondate. I dati amministrativi sono la prova di un' opposizione che ha lavorato fin ora in maniera costruttiva, ma che sicuramente oggi dovrà riorganizzarsi ancor meglio per dare avvio ad un nuovo percorso di crescita. Il centro sinistra non può venir meno a questo impegno ed importante compito. C'è la necessità di lavorare assieme. Quale occasione migliore quella dei referendum del 12 e 13 giugno.
E' questa l' aria che si respira a Roccabascerana, dove il Partito Democratico e Sinistra Ecologia e Libertà hanno deciso di lavorare in sinergia per affermare un secco dissenso alla politica delle privatizzazioni, un secco dissenso al nucleare come risposta ai piani energetici nazionali, un secco dissenso al legittimo impedimento ed infine alla privatizzazione della gestione dei servizi idrici. Domenica 5 giugno nelle piazze del comune di Roccabascerana, le nuove generazioni coadiuvate dai Giovani Democratici metteranno in essere un’attenta e scrupolosa sensibilizzazione dei cittadini rispetto alle tematiche che atterranno ai quattro quesiti referendari. Poi, nel pomeriggio alle 18.30 è previsto il dibattito: "Le ragioni dei nostri 4 SI" che vedrà intervenire diversi dirigenti di partito, dal vicesegretario provinciale del PD Francesco Todisco al consigliere provinciale del Centrosinistra Alternativo Amalio Santoro. Sarà un momento di riflessione importante per l'intera popolazione rocchese, che avrà la possibilità di confrontarsi su temi concreti ed importanti, per poter scegliere in maniera responsabile un futuro sostenibile, una realtà in cui la legge è e deve essere uguale per tutti, l'acqua è e deve rimanere un diritto dell'umanità da tutelare e le energie rinnovabili e la green economy siano gli strumenti migliori per far funzionare bene il nostro Paese.
E' questa l' aria che si respira a Roccabascerana, dove il Partito Democratico e Sinistra Ecologia e Libertà hanno deciso di lavorare in sinergia per affermare un secco dissenso alla politica delle privatizzazioni, un secco dissenso al nucleare come risposta ai piani energetici nazionali, un secco dissenso al legittimo impedimento ed infine alla privatizzazione della gestione dei servizi idrici. Domenica 5 giugno nelle piazze del comune di Roccabascerana, le nuove generazioni coadiuvate dai Giovani Democratici metteranno in essere un’attenta e scrupolosa sensibilizzazione dei cittadini rispetto alle tematiche che atterranno ai quattro quesiti referendari. Poi, nel pomeriggio alle 18.30 è previsto il dibattito: "Le ragioni dei nostri 4 SI" che vedrà intervenire diversi dirigenti di partito, dal vicesegretario provinciale del PD Francesco Todisco al consigliere provinciale del Centrosinistra Alternativo Amalio Santoro. Sarà un momento di riflessione importante per l'intera popolazione rocchese, che avrà la possibilità di confrontarsi su temi concreti ed importanti, per poter scegliere in maniera responsabile un futuro sostenibile, una realtà in cui la legge è e deve essere uguale per tutti, l'acqua è e deve rimanere un diritto dell'umanità da tutelare e le energie rinnovabili e la green economy siano gli strumenti migliori per far funzionare bene il nostro Paese.
Credo che il parere favorevole della cassazione riguardante il quesito sul nucleare sia la prova che l'idea di democrazia e gli strumenti democratici non sia scomparsi, come potrebbe indurci a pensare quotidianamente il governo con le sue azioni. Noi oggi però siamo chiamati ad assolvere un compito molto importante: il buon utilizzo degli strumenti democratici, per far si che il nostro Paese possa ritornare alla normalità!
RispondiEliminaRoccabascerana, in un momento così importante, decide di andare oltre i propri confini per unirsi al resto del Paese, per dare il suo contributo, per scegliere assieme a tutti gli altri il PROPRIO FUTURO!