martedì 7 giugno 2011

MONTEMILETTO: PARTECIPA AI REFERENDUM, PERCHE' LIBERTA' E' PARTECIPAZIONE!


Il 12 e 13 Giugno siamo tutti chiamati ad esprimerci sui quattro quesiti referendari, questioni di straordinaria importanza per il nostro Paese e per il nostro Futuro. Ma il 12 e 13 Giugno sarà permolti giovani anche il primo appuntamento elettorale, la prima occasione per poter dire finalmente la loro, per far valere il loro pensiero liberamente e convintamente.
Siamo consapevoli però che le principali emittenti televisive italiane non hanno dato la giusta considerazione e il dovuto risalto a queste quattro questioni di importanza "epocale" su cui dobbiamo scegliere; siamo preoccupati pertanto che la cattiva e deviante informazione che ha regnato in questi mesi, insieme alla furbata del governo nazionale dei non accorpare i Referendum almeno ad una delle due tornate elettorali di Maggio, sarà letale per il raggiungimento del quorum, indispensabile per la validità del risultato referendario. E' per questo che chiediamo ai giovani di difendere il pronunciarsi della Democrazia, di recarsi alle urne, di non permettere agli altri di scegliere per loro, di gridare "presente" a quella che è una vera e propria battaglia di civiltà, la prima che vedrà i giovani ufficialmente protagonisti e che è il risultato di una partecipazione collettiva, partita dal basso, di oltre un milione e quattrocentomila ragazzi e ragazze di tutt'Italia.
Si tratta di decidere se l'acqua debba essere un bene comune, e quindi gestita in maniera libera, garantendone l'accessibilità a tutti, l'equità delle tariffe e la massima qualità ed efficienza o debba diventare oggetto di profitto, mercein vendita al servizio dei grandi capitali finanziari; se è giusto persistere in una politica energetica sbagliata, come quella del nucleare che, non solo non risolve i problemi energetici del nostro Paese ma che comporta gravi danni sulla salute umana; e infine se la legge deve continuare ad essere uguale per tutti, se chi è chiamato a governare questo Paese deve agire con responsabilità e trasparenza alla pari di ogni altro normale cittadino. 
Noi Giovani Democratici vogliamo un'Italia diversa da quella che oggi questo governo ci prospetta e per questo votiamo convintamente SI ai quattro quesiti referendari.
Due SI per l'acqua pubblica perché bisogna garantire libero accesso a questa risorsa preziosa che non può e non deve essere schiava di logiche di mercato, perché crediamo che l'acqua sia un diritto dell'umanità.
Un SI per dire definitivamente NO al Nucleare, perché questa è una proposta obsoleta che non risolve  i problemi energetici del nostro Paese, ma che viene sponsorizzata per puri interessi economici di privati, perché pensiamo che il futuro sia nelle energie rinnovabili e nella Green Economy.
Un SI perché il Legittimo Impedimento è anticostituzionale in quanto viola gli articoli 3 e 138 della Costituzione, perché chi governa deve governare per tutti e non per esigenze di autoconservazione del singolo, perché la legge è uguale per tutti.
Partecipa ai Referendum, perché libertà è partecipazione!


Nessun commento:

Posta un commento